Concept e coreografia Daniele Ninarello

Danza Annamaria Ajmone, Marta Capaccioli, Pieradolfo Ciulli, Daniele NinArello, Cinzia Sità

Musiche Adriano De Micco, Stefano Risso

Dramaturgia Carlotta Scioldo

Disegno luci Cristian Perria

Organizzazione Silvia Limone

Produzione CodedUomo

In coproduzione con Torinodanza festival / Fondazione del Teatro Stabile di Torino

Con il sostegno di Le Pacifique | CDC – Grenoble, MosaicoDanza/Festival Interplay, progetto vincitore del premio CollaborAction#2.

Azione della rete Anticorpi xl curata da  Associazione Cantieri, coordinata da Natalia Casorati per Mosaico Danza, e sostenuta dai seguenti soggetti: Associazione CANTIERI/Rete Anticorpi – Rete regionale di Festival, ATERDANZA, AMAT, FONDAZIONE PIEMONTE DAL VIVO, ARTEVEN, ARTEDANZAE20, C.L.A.P., TEATRO PUBBLICO PUGLIESE, ARMUNIA, ACS ABRUZZO CIRCUITO SPETTACOLO.

Nell’ambito di RESIDENZE MARCHE SPETTACOLO
un progetto promosso da Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo del MiBACT Regione Marche, Consorzio Marche Spettacolo/AMAT.

“Spesso in quei momenti una calma così santa pervadeva la mia anima che dimenticavo di avere occhi corporei e quel che vedevo sembrava qualcosa  dentro me, un sogno, un paesaggio della mente” William Wordsworth

Immergersi nella percezione dell’ambiente in ascolto con il proprio corpo, ridefinire i propri margini, espanderli, dando vita, attraverso la danza, a quei paesaggi mentali che sono lo spazio fra sé e gli altri. L’attenzione è portata a queste distanze, prossimità, a quei non-luoghi in cui ogni visione diventa recezione, percezione, proiezione, con il desiderio di scoprirvi bellezza. Il corpo e l’ambiente, in reciproca influenza, danno vita al paesaggio. Ciò che sta “fuori” assume i nostri colori e noi assumiamo i suoi. L’esperienza sensoriale e sensibile del corpo fa di noi un elemento compositivo nel carico campo di forze in cui si esercitano continui moti secondo attrazioni e repulsioni. In questo contesto percettivo, i corpi esplorano le possibili relazioni, lasciando emergere, nell’incontro con gli altri, stupore e meraviglia. In L.A.N.D., Local Area Network Development, il paesaggio è inteso come quel luogo che viene determinato dalle relazioni tra corpi; queste relazioni scaturiscono dalla percezione dei performers che abitano questa rete e che, contemporaneamente, la creano. Il corpo in movimento diventa strumento sensoriale, parte integrante del paesaggio che cambia e ne e’ a sua volta trasformato. Si parte dunque dalla consapevolezza che le nostre memorie fisiche generano pensieri, i nostri pensieri generano azioni. Queste azioni svelano luoghi che diventano paesaggi. E’ in questo contesto di continuo scambio tra ambiente e performer che si cerca e si crea bellezza. Dunque il tentativo diventa quello di svelare il complesso meccanismo di possibili relazioni tra i corpi danzanti, immersi e fautori del comune paesaggio che, al tempo stesso, muta. La polifonia, proposta qui come quadro astratto, si presenta al pubblico come il risultato delle relazioni di questi percorsi di corpi alla ricerca di stupore, creando una polifonia del “coesistere”.

BIGLIETTO singolo biglietto 12 euro 10 euro ridotto RIDUZIONI under 24, over 65, iscritti Scuola recitazione comunale, iscritti Scuole danza, soci Touring Club, convenzionati vari.

VENDITA ON LINE vivaticket.it

INFORMAZIONI AMAT 071 2072439 amatmarche.net, Teatro Rossini 0733 812936, Teatro Annibal Caro 0733 892101, Teatro Cecchetti 0733 817550 teatridicivitanova.com, Call Center dello Spettacolo dal Vivo 071 2133600.